Sono sempre stata lesbica o lo sono diventata? Dimmelo tu!... Ho 42 anni, sono separata. A volte, durante i rapporti sessuali con mio marito,per raggiungere il piacere mi abbandonavo a fantasie nelle quali a poco a poco hanno cominciato
a far capolino figure femminili. Forte della certa eterosessualità, non ho mai dato importanza a queste cose. Fino al colpo di scena di quattro mesi fa. Per caso conosco "lei", non alta, non bella, non truccata. Ma colta e intelligente aspetto un po' mascolino. Da allora mi sento come presa in ostaggio. La penso di continuo. Gli uomini non mi interessano più. Desidero fare sesso con lei e con nessun altro. Mi sento profondamente cambiata e non ho nessuna voglia di tornare indietro. Perché così all’improvviso? Puoi darmi una mano a capire? Maria
2 commenti:
Intanto prova a non dare definizioni né di te stessa, né delle situazioni, cara Maria. Come fai a
dire che sei lesbica o che lo sei diventata se non hai mai avuto rapporti sessuali con una donna? Semplicemente per il fatto che provi attrazione verso una signora che ti è capitato di incontrare per caso? Quando sentiamo nascere sensazioni di questo tipo, il nostro compito non è preoccuparsi subito di stabilire se esiste in noi una tendenza omosessuale. II nostro compito sta nell'avere il coraggio di prendere contatto diretto con quell' improvvisa attrazione. Prova a immaginare la tua interiorità come una stanza. A un certo punto la porta di questa stanza si apre e compare la donna verso la quale provi un così grande trasporto. Allora dovresti dire: «Ma guarda! Nella mia stanza è entrata una donna che mi piace molto. Sento una forte attrazione per lei. Sì, in me è nato proprio questo desiderio. Ed è un desiderio che mi prende completamente». Fai questo esercizio Maria, e poi stai a vedere. Se questo interesse ti spingerà ad andare verso una donna, deciderai che cosa fare.
Quando un'attrazione si presenta, così forte e improvvisa, a quarant'anni, potrebbe avere un altro scopo. Forse vuole farti capire che il tuo partner non suscita più in te alcun entusiasmo. E che stai cercando nuovi modi di esprimere la tua sessualità. Fantasticando su una "lei", molte donne tentano di recuperare la loro mascolinità, la loro parte attiva nel rapporto. In un caso o nell'altro questa fantasia segna una svolta nella vita, solleva dei veli su qualcosa che Maria non ha mai pensato di portare dentro di sé: sono i suoi misteri. Sì, perché anche Maria è misteriosa. Così come è misterioso l'eros. Che desidera andare oltre, verso l'ignoto, verso nuovi percorsi. Noi non facciamo l'amore solo per il piacere fisico. Ma anche per inondare il cervello di felicità. Per questo l'eros deve essere libero da ogni modello mentale. E non può diventare una preoccupazione. Ancor meno una ossessione ma una cosa bella da vivere serenamente.
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